sono un architetto di Roma.
Devo fare una pratica per una cila in sanatoria per opere interne in un edificio nella carta della qualità e che ricade in un’area vincolata paesaggisticamente. L’appartamento si trova ad Ostia, viale della Vittoria 34. L’esterno dell’edificio non è stato alterato.
Devo richiedere il parere della sovrintendenza paesaggistica anche per le sole opere interne o non ne ho bisogno?
Grazie.
a) per gli interventi di manutenzione ordinaria, straordinaria, di consolidamento statico e di restauro conservativo che non alterino lo stato dei luoghi e l’aspetto esteriore degli edifici.
Peraltro, tale specifica, è contenuta anche nel D. P.R 13 febbraio 2017, n. 31 “Regolamento recante individuazione degli interventi esclusi dall’autorizzazione paesaggistica o sottoposti a procedura autorizzatoria semplificata”;
INTERVENTI ED OPERE IN AREE VINCOLATE ESCLUSI DALL’AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA
A.1. Opere interne che non alterano l’aspetto esteriore degli edifici, comunque denominate ai fini urbanistico-edilizi, anche ove comportanti mutamento della destinazione d’uso.
Pertanto, fatte le necessarie verifiche in relazione all’applicazione degli articoli riportati nel 149, per le opere, quali possono essere quelle da lei indicate nel quesito, a mio parere, non è necessaria l’autorizzazione paesaggistica.
Arch. Rolando De Stefanis