La forma dell’autonomia tra parole, immagini e silenzio. Da Carbonia a Sabaudia

Convegno
16 luglio 2019 Ore 10:30–16:00
Sala Polifunzionale, Palazzo Angiolo MazzoniCorso Vittorio Emanuele III, 25Sabaudia

Designing a Home of Language è la quarta summer school residenziale organizzata dalla ISB e riprende il filo delle precedenti edizioni, dedicate rispettivamente alla progettazione neuroergonomica (2012), alla progettazione locale rigenerativa (2013) e alla sociogenesi nel design (2014) per concentrarsi sulla valenza comunicativa, fisica e simbolica, dell’architettura. Studieremo la logica, le modalità e gli eetti della connessione fra società e spazio costruito, approfondendo argomenti quali i codici urbanistici mediterranei di B. Hakim, la psicologia ambientale, l’architettura bioclimatica e civica, la sostenibilità culturale e l’agopuntura biourba-na. L’obiettivo è la realizzazione di un prototipo di città capace di risvegliare la qualità della comunicazione civica sui piani ambientale, sociale ed economico-politico, riportando l’archite-ttura ad essere azione e discorso della comunità. In tale contesto, studieremo esempi urbani-stici di contesto dell’area di studio, e cioè: Artena, Segni, Sabaudia e Sperlonga. A Sabaudia ci tratterremo con particolare attenzione, seguendo la lezione magistrale di Pier Paolo Pasolini, La Forma della Città come occasione per ridiscutere la relazione fra struttura urbana, consumi-smo, ecologia e comunicazione

Coordinatore scientifico: Luca Ribichini, Presidente Commissione Cultura OAR
Tutor: Arch. iunior Alessio Santucci

#PROGRAMMA
#REGISTRAZIONE OBBLIGATORIA (ARRM 2010 CFP 4)

 

ORE 10:30 | Registrazioni CHECK-IN dei partecipanti

ORE 10:45 | SALUTI ISTITUZIONALI
Massimo Rosolini, Presidente Ordine Architetti P.P.C. della provincia di Latina
Teresa Alvino, Vice Presidente Ordine Architetti P.P.C. della provincia di Latina
Roberta Bocca, Coordinatrice Comitato Tecnico Formazione Ordine Architetti P.P.C. di Roma e provincia

ORE 11:00 | STUDIO E VISITA DI SABAUDIA PER IMMAGINI
Workshop pratico: i bordi di Sabaudia, la città della forma e del silenzio secondo Pasolini. Esercizio di pratica prospettica sulla città e i suoi aspetti più profondamente umani, come da consuetudine artistica di Cesar Melgar, che ha esercitato la sua professione negli strati più popolari e abbandonati delle metropoli americane.
Cesar Melgar

ORE 12:00 | ARCHITETTURE E CITTÀ AUTOSUFFICIENTIAGRICOLTURA/ARTIGIANATO/ENERGIA/ARTE/ARCHITETTURA: UNA FILIERA RESILIENTE
Dall’esperienza di prima mano della figlia del progettista di Arsia e Carbonia nonché esperta di architettura bioclimatica, una prospettiva sulla città autonoma (“autarchica”) al confine tra l’Italia preindustriale e rurale e l’ideale futurista e industriale del fascismo di fondazione.
Natasha Pulitzer

ORE 14:00 | BREVI CONSIDERAZIONI SUL DOCUMENTARIO “LA FORMA DELLA CITTÀ” 1974 PIER PAOLO PASOLINI
La struttura di una città altro non è che la forma di un pensiero umano che prende sostanza.L’intervento previsto nella giornata, verte sull‘insegnamento, a distanza di cinquanta anni, delle parole di Pier Paolo Pasolini sul costruire.Quali valori possiamo comprendere e trasmettere alle nuove generazioni sul senso dell’abita-re e sulla città, e quali considerazioni utili si possono fare alle soglie del III millennio.
Luca Ribichini, Presidente Commissione Cultura Casa dell’Architettura

ORE 15:00 | I RAPPORTI ETERNI TRA L’UOMO E L’AMBIENTE
Le città di fondazione dell’agro pontino e il rapporto tra razionalismo, uomo e paesaggioL’intervento sarà concentrato nell’analizzare e approfondire tutti quei fattori naturali, antropici, sociali ed economici che hanno creato le condizioni per l’avvio della grande Bonifica dell’Agro pontino, non l’unico ma sicuramente il più significativo in termini di vastità e complessità delle opere realizzate tra il 1928 e il 1939. Dopo la Bonifica Integrale la realizzazione delle case coloniche, i borghi e le città di fondazio-ne, un percorso che da Latina passando per Pontinia, Sabaudia, Aprilia, Pomezia ci porta fino all’Eur (E 42).
Un percorso ideale e voluto che ha generato un grande dibattitto culturale che ha coinvolto Architetti, Ingegneri, Agronomi, Economisti, Filosofi e Artisti. Emerge una chiave di lettura dove Agricoltura, trasformazione del Paesaggio, stile razionali-sta non verranno letti e analizzati come singole risposte ad esigenze del momento ma come un’articolata e complessiva “sperimentazione” di soluzioni del rapporto tra uomo, ambiente costruito e paesaggio.
Giuliano Piccotti, Referente percorso formativo “Pianificazione” OAR

ORE 15:45 | DIBATTITO E CONCLUSIONE DEL FORUM

ORE 16:00 | Registrazioni CHECK-OUT dei partecipanti