di Redazione OAR
Il legno sarà l’indiscusso protagonista del seminario “Il paesaggio e l’architettura del legno” che si terrà il 5 aprile alla Casa dell’Architettura con la partecipazione del CNR e la presenza dei forestali.
Il terzo “Rapporto Case ed Edifici in Legno”, pubblicato in questi giorni da FederlegnoArredo, l’associazione confindustriale del settore, mostra la vitalità di questo settore. Riconduciamo alle costruzioni in legno il 7% delle abitazioni costruite nel 2017, pari a 3.224 edifici su territorio nazionale, per un valore complessivo di 700 milioni di euro.
Legno vuol dire natura e sostenibilità, ma anche duttilità e versatilità, fascino ed accoglienza.
Nonostante sia uno dei materiali da costruzione più antichi, periodicamente viene accantonato a favore di nuove tecniche costruttive (acciaio e cemento armato in primis) per poi ritornare in auge a cicli alterni. In seguito agli eventi sismici che hanno scosso il nostro Paese, si è aperta una riflessione molto profonda sui sistemi strutturali e proprio al legno si è ricorso nell’immediato per le abitazioni temporanee degli sfollati. Ha infatti permesso di coniugare velocità di realizzazione, contenimento dei costi, sicurezza e comfort, rivelandosi la soluzione più consona all’emergenza.
Anche la recente diffusione di una nuova coscienza ambientale, attenta e sensibile a principi ecologici e di risparmio energetico, alla salvaguardia del pianeta, al contrasto dell’inquinamento indoor ed outdoor, alla sostenibilità dell’intero processo edilizio, ha permesso agli architetti di riscoprire il valore del legno, favorendone l’introduzione nei processi industriali e l’ingegnerizzazione per aumentarne la resistenza meccanica e la durevolezza.
Del resto le sue preziose caratteristiche non possono non affascinare chi, come gli architetti, cerca di coniugare in un unico progetto eleganza, fascino, fruibilità, salubrità, resistenza, sicurezza e accoglienza.
L’architettura del paesaggio si sposa perfettamente con i pregi dei materiali lignei, che viaggiano tra innovazione e tradizione, anche per lo scarso impatto che essi hanno nell’inserirsi nel contesto.
Il convegno “Il paesaggio e l’architettura del legno” propone un focus su progetti in ambito internazionale basati sull’utilizzo del legno, anche in maniera originale, che dialogano perfettamente con l’intorno. Saranno presenti Karl Otto Ellefsen della Norwegian Public Roads Administration, l’architetto Stefano Santambrogio e l’architetto Daniela Gualdi che parlerà di riqualificazione ambientale.
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