Progetto FIRM-A, siglato l’accordo con Casalgrande Padana

di Redazione OAR

 

Accordo firmato tra Casalgrande Padana, marchio leader nella produzione di materiali ceramici evoluti, e Ordine degli Architetti di Roma, relativo al progetto FIRM-A. L’iniziativa dell’OAR vuole favorire il dialogo diretto tra i progettisti, il mercato e le imprese più innovative, incentivando ricerca e sviluppo. L’azienda emiliana è il primo partner dell’Ordine a siglare un contratto nell’ambito del progetto che punta  a coinvolgere realtà imprenditoriali di “elevata qualità” dando loro la possibilità di raccontare storie di eccellenza nei materiali, progetti e cantieri. L’obiettivo è di mettere in evidenza il valore aggiunto di un’azione sinergica tra professionisti e imprese, a sostegno – da una parte – della formazione professionale dei progettisti, potenziata e innalzata di livello attraverso i contributi in termini informativi e di ricerca portati dall’azienda, e – dall’altra – integrando la qualità dei prodotti aziendali nell’offerta formativa proposta dall’Ordine ai propri iscritti.

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Grand Prix alla Casa dell’Architettura: appuntamento il 24 maggio

Il primo passo della collaborazione tra l’azienda della ceramica e l’OAR sarà l’evento in programma il prossimo 24 maggio, presso la Casa dell’Architettura (ore 17.30-20.00; 2 CFP), con la Cerimonia di Premiazione del “Grand Prix”, il concorso internazionale di architettura – nato nel 1990 e giunto, quindi, alla XI edizione  – ideato e promosso da Casalgrande Padana con la finalità di selezionare e premiare le realizzazioni più innovative e significative che hanno impiegato elementi in grès porcellanato di propria produzione. Il programma dell’evento (qui la locandina) prevede, dopo la premiazione dei vincitori, la lectio magistralis di Paolo Portoghesi. Il grande architetto romano ripercorrerà alcuni dei tratti principali della sua lunga carriera, per poi concentrarsi sul racconto dei primi anni del suo operato ed in particolare sul progetto di Casa Baldi: l’edificio residenziale realizzato tra 1959 e 1961 (il cui restauro è stato affidato allo stesso Portoghesi) che ospita il nuovo Creative Centre dell’azienda a Roma, che si aggiunge a quelli di Casalgrande (Reggio Emilia) e Milano.

Previsto anche un programma di viste guidate a Villa Baldi (necessaria l’iscrizione obbligatoria tramite il sito Pro Viaggi Architettura: www.proviaggiarchitettura.com entro il 17 maggio 2019). La partecipazione alla visita guidata dà diritto al riconoscimento di 1 CFP e alla possibilità di usufruire gratuitamente del servizio Navette a/r dalla Stazione Tiburtina di Roma alla villa situata nella periferia Nord, oltre dil grande raccordo anulare.

Un ciclo di eventi per favorire il dialogo con i progettisti

Nel dna dell’azienda – afferma Mauro Manfredini, direttore commerciale di Casalgrande Padana – “c’è da sempre il dialogo con i progettisti. Sono dedicati soprattutto a questo scopo i nostri creative center, veri e propri luoghi di consulenza e incontro con i professionisti. Si attiva in questo modo uno scambio fecondo: loro comprendono come utilizzare al meglio i prodotti dell’impresa, la quale, a sua volta, riceve osservazioni e suggerimenti tecnici ed estetici utili al continuo miglioramento dei prodotti stessi”. L’interesse ad investire su Roma “è testimoniato dalla scelta, come sede del ‘creative center’, di Casa Baldi, architettura del Novecento firmata da un architetto romano del calibro di Paolo Portoghesi, che rappresenta un’operazione culturale di alto livello”, osserva Manfredini, che sottolinea come la cerimonia di premiazione del Grand Prix alla Casa dell’Architettura, “sia solo il primo di una serie di appuntamenti che stiamo mettendo a punto grazie alla collaborazione avviata con l’Ordine, e che puntano – anche in ottica formazione per gli architetti – a diffondere la cultura della ceramica”.