Comunicato Stampa
Le notizie che arrivano da Ferrara e che riguardano lo stop all’ampliamento di Palazzo dei Diamanti costituiscono un precedente pericoloso, oltre che antistorico e anticontemporaneo. Per questo l’Ordine degli Architetti di Roma, a difesa dei suoi iscritti e dell’intera categoria, ha deciso di prendere posizione rispetto alla risoluzione del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali che di fatto blocca il progetto, scavalcando la Soprintendenza e bypassando le regole.
Senza voler entrare nel merito della vicenda locale, non è ammissibile infatti che i vincitori di procedure trasparenti, dopo aver impegnato tempo e risorse nell’elaborazione dei progetti, si vedano privati della possibilità di esercitare. Del resto non è la prima volta che gli architetti sono protagonisti di simili spiacevoli vicende.
Per questo l’Ordine degli Architetti di Roma fa appello al Ministro Bonisoli affinché, a tutela delle professionalità dell’intera categoria, non ripeta gli errori del passato, vanificando gli sforzi dell’Ordine che ogni giorno lavora per dare credibilità alle procedure investendo sulla diffusione della “cultura” del concorso di progettazione, puntando in particolare al concorso in due fasi.
Questa vicenda ci dice che l’unico vero sconfitto è lo strumento del concorso, strumento fondamentale e unica possibilità per rimetterci al pari con gli altri Paesi europei.