L’Associazione culturale “architetto Simonetta Bastelli”, con il comune di San Venanzo e la collaborazione tra gli altri della regione Umbria organizza l’evento Architettura e Natura – Premio Simonetta Bastelli.
L’Associazione per le sue finalità istituzionali intende:
-diffondere la cultura del paesaggio di qualità, il buon paesaggio nella collettività, con particolare attenzione alle nuove generazioni;
-ampliare la conoscenza della cultura del paesaggio, in un idoneo rapporto tra architettura e natura, attraverso contatti fra persone, enti ed associazioni;
-allargare gli orizzonti didattici di educatori, insegnanti, studenti, amministratori ed operatori, architetti e cittadini, nel campo dell’architettura del paesaggio affinché sappiano trasmettere l’amore per il paesaggio come un bene per la persona ed un valore per la collettività;
-proporsi come luogo di incontro e di aggregazione nel nome di interessi culturali, assolvendo alla funzione sociale di maturazione e crescita umana e civile, attraverso l’ideale dell’educazione permanente.
Dal 18 al 22 settembre prossimi si terrà a San Venanzo, in Umbria, la sesta edizione della manifestazione Architettura e Natura organizzata dall’Associazione culturale “architetto Simonetta Bastelli”. L’evento si è ritagliato una sempre maggiore visibilità nell’ambito delle manifestazioni culturali rivolte ai temi dell’architettura e del paesaggio; il fine è quello di diffondere la cultura del paesaggio di qualità, con particolare attenzione alle attività di educazione e formazione delle nuove generazioni su questo tema.
Sin dalla sua prima edizione, Architettura e Natura si è strutturato in 4 diverse attività: il Premio internazionale Simonetta Bastelli, il Workshop, il Convegno Internazionale diffuso, stanziale di Poggio Aquilone e infine gli Eventi collaterali con numerose iniziative di tipo artistico, culturale e ricreativo rivolto ai partecipanti ed al pubblico presente.
Il Premio internazionale, dedicato all’architetto Simonetta Bastelli, giunto alla VI edizione, è finalizzato a diffondere la cultura del paesaggio di qualità.
La partecipazione al concorso è consentita sia individualmente che in gruppo e il concorso è suddiviso in cinque sezioni: professionisti, giovani, tesi di laurea, studenti e scuole. Il tema dei progetti che possono partecipare al premio riguarda la progettazione degli spazi esterni in ambito urbano, con particolare attenzione al rapporto tra architettura e natura. Tali spazi possono essere di pertinenza di edifici (pubblici o privati) oppure autonomi (piazze, viali, parchi, giardini, ecc.). Il miglior progetto per ogni sessione è scelto da una giuria internazionale e tutti i lavori presentati sono allestiti in una mostra presso il Palazzo Faina, sede del Comune di San Venanzo.
È previsto un premio speciale Emu al progetto, indipendentemente dalla categoria, che abbia studiato e rappresentato il miglior elemento di arredo, evidenziando i materiali, con particolare attenzione all’uso del metallo;
Tutti i progetti pervenuti sono esposti e pubblicati.
Il Workshop stanziale di Poggio Aquilone è rivolto a laureati, dottorandi e professionisti nel campo della progettazione e gestione del paesaggio i quali lavorano, supportati da tutor altamente qualificati, su un tema specifico indicato dall’amministrazione comunale di San Venanzo, in accordo con la Regione, al fine di verificarne la possibilità di effettiva realizzazione.
Trattasi di un workshop stanziale per 20 studiosi che si svolgerà presso il borgo antico di Poggio Aquilone nel comune di San Venanzo da martedì 18 a venerdì 21 settembre 2018. I partecipanti lavoreranno su di un tema specifico legato al rapporto tra Architettura e Natura.
Il tema previsto per l’edizione del 2018 sarà “Il giardino-piazza come luogo di riferimento e di identità”. Oltre al coordinamento del tutor il lavoro progettuale si svolge in un confronto con personalità di livello internazionale nei diversi settori operativi del paesaggio.
Il Convegno Internazionale diffuso ha assunto una rilevanza internazionale sempre maggiore grazie alla sua formula attiva e partecipata ed al valore degli interventi; nelle scorse edizioni importanti ospiti (Franco Zagari, Jordi Bellmunt, Henri Bava, Paolo Burgi, Aspa Gospodini, Konstantinos Moraitis, Juan Manuel Palerm Salazar, Victor Ténez Ybern, paesaggista portoghese João Ferreira Nunes e Perry Maas, paesaggista del prestigioso studio West8, Urban Design & Landscape Architecture di Rotterdam) oltre a numerosi docenti universitari e professionisti, hanno preso parte alla manifestazione.
Anche quest’anno saranno presenti importanti ospiti internazionali, tra cui la paesaggista olandese Saline Verhoeven e la studiosa brasiliana Ana Rosa de Oliveira, oltre a personalità del mondo accademico, della professione, degli ordini professionali e del Consiglio Regionale dell’Umbria.
Gli Eventi Collaterali, rivolti ai partecipanti e al pubblico presente. In tutte le edizioni il rapporto con l’arte è stato costante sia attraverso mostre, che altre attività come istallazioni permanenti. Tra le più importanti ricordiamo quelle di Paolo Laudisa, nel 2015, la mostra di disegni e collage di Carlo Prati dal titolo “Terso Paesaggio”, le installazioni permanenti dedicate a Calvino nel 2015 e 2016, l’installazione artistica a Poggio Aquilone la soglia rossa di Renzogallo nel 2017. Per la prossima edizione, tra gli altri eventi, la scultrice Oriana Impei realizzerà un’opera nel centenario della realizzazione di un bosco da parte dei prigionieri della prima guerra mondiale.
Dato l’alto valore culturale e didattico di Architettura e Natura ed in considerazione del prestigio che l’Evento ha assunto a livello nazionale ed internazionale, l’intera Manifestazione ha ottenuto il patrocinio di importanti istituzioni pubbliche e private tra cui: la Regione Umbria; Uniscape; L’Università politecnica di Atene, l’Università della Tessalonia; La Sapienza; il Università di Roma; Università di Roma Tre; l’Università di Perugia; l’Università di Bologna; il Cursa; il Quasar di Roma; l’Ance nazionale (associazione dei costruttori); l’Acer di Roma; la Fondazione Almagià; il Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori e gli Ordini provinciali di Roma, Terni e Perugia e Pescara, l’In/arch e le associazioni dei paesaggisti.