1  – Il progetto

“Serra delle Arti – Territori di Pietra” è un laboratorio di progettazione organizzato in forma di residenza internazionale allo scopo di valorizzare le risorse culturali e ambientali del territorio di riferimento. Il progetto è promosso dal SAC Serre Salentine, il Comune di Cursi, l’Associazione tra Enti Locali Centro di Educazione Ambientale delle Serre Salentine, con il finanziamento della Regione Puglia ed Unione Europea, nell’ambito dell’Avviso “Scheda n.49 “Interventi materiali ed immateriali di valorizzazione dei beni di maggiore rilievo territoriale storico culturale” dell’APQ rafforzato “Beni ed Attività Culturali”.

2  – I temi

Oggetto del laboratorio è il rapporto tra progettualità e territorio nel contesto del bacino estrattivo della pietra leccese. L’area interessata è caratterizzata da una notevole presenza di cave abbandonate e una più marginale presenza di cave ancora in funzione, in un ambiente che conserva ancora intatti caratteri di ruralità, con presenza diffusa di attività agricola, in prevalenza orticola e olivicola.

La residenza, ai fini del progetto, si propone di:

• indagare il rapporto tra paesaggio di cava, paesaggio rurale e paesaggio urbano, con l’obiettivo di dettare alcune regole di base di pianificazione del territorio scavato, con riferimento alle dinamiche pubblico-privato;
• immaginare alcuni esempi di intervento e di recupero del paesaggio di cava, con particolare riferimento alla presenza delle antiche “segherie” destinate al taglio della pietra;
• ideare un oggetto in grado di contraddistinguere i territori di pietra, comunicare i tratti salienti della cultura materiale della pietra e i suoi rimandi, da un lato alla dimensione naturalistica, dall’altro alle tecniche di lavorazione e al patrimonio culturale da esse scaturite nei secoli.

3  – La residenza

La residenza, ospitata a Cursi (in provincia di Lecce), quale Comune aderente al SAC Serre Salentine, dal 12 al 22 settembre 2016, è indirizzata a 9 (nove) progettisti selezionati da una giuria composta secondo le modalità dell’art. 8. La residenza si svolgerà sotto la guida di 5 esperti di settore e il contributo speciale di un visiting professor di chiara fama. Le attività della residenza prevedono la collaborazione con le aziende del settore estrattivo e di lavorazione della pietra.

Gli organizzatori della residenza provvederanno solo ed esclusivamente a:

• voucher omnicomprensivo di € 440,00 per ciascun partecipante per spese di viaggio, vitto e alloggio durante il programma di residenza (12 luglio – 22 settembre 2016);
• contributo forfettario omnicomprensivo di € 500,00 per ciascun partecipante, per le spese di ricerca;
• buono spesa omnicomprensivo di € 500,00 (da erogarsi a cura dell’azienda ospitante) per il materiale necessario alla produzione dei singoli progetti.

4  – Chi può partecipare

Il bando è aperto a grafici, artisti, architetti, ingegneri, designer, ecc. senza limiti di età (oltre i 18 anni) e nazionalità. I partecipanti selezionati dovranno impegnarsi a prendere parte alla residenza artistica nel periodo indicato dal bando. La partecipazione al bando è gratuita. Il concorso non è indirizzato a una particolare categoria di professionisti, pertanto non è richiesto alcun requisito specifico di appartenenza ad ordini professionali o similari.

5  – Come partecipare

Per partecipare al bando i concorrenti dovranno formulare una idea progettuale sui temi illustrati al punto 2 del presente bando e inviare unitamente a questa i seguenti documenti, entro e non oltre (pena l’esclusione) il 22 agosto 2016 alle ore 23,59 al seguente indirizzo e-mail ceaserresalentine@pec.it:

–  domanda di partecipazione compilata come da modello allegato (DOC A);

–  copia del passaporto o carta d’identità valida;

–  curriculum vitae sottoscritto in originale e datato con autorizzazione al trattamento dei dati ai sensi della legge sulla privacy, in formato pdf;

– copia del documento d’identità, in corso di validità, allegata al Curriculum sempre in formato pdf;

– portfolio aggiornato;

– lettera di motivazione;

– una proposta di progetto per il programma di residenza sui temi illustrati al punto 2 del bando.

La proposta, in un massimo di 2 pagine (A4), in formato .pdf (non più di 2 MB di dimensione) dovrà contenere:

• idea del progetto e relazione descrittiva: luoghi, tempi, persone, organizzazione e qualsiasi altro elemento necessario a sviluppare il progetto;
• metodologia e tempi necessari per lo sviluppo della ricerca durante la residenza;
• descrizione dell’output finale;
• illustrazione dei risultati previsti (attraverso bozze, schizzi, immagini, ecc).

N.B. Tutta la documentazione dovrà essere in lingua italiana o inglese. Documenti incompleti o non conformi ai requisiti richiesti, non saranno considerati ammissibili. La documentazione presentata non sarà restituita.

Eventuali richieste di chiarimento e comunicazioni possono essere inoltrate all’indirizzo e-mail: ceaserresalentine@pec.it.

La comunicazione degli esiti del bando verrà pubblicata sul sito http://www.ceaserresalentine.ite comunicata ai vincitori tramite posta certificata.

6  – La proposta di progetto

La proposta di progetto di ricerca dovrà essere pertinente con i temi di “Serra delle arti” e puntare alla produzione di una idea progettuale senza limiti di linguaggio, strumenti e materiali. L’obiettivo è di mettere in risalto la pietra leccese e la sua capacità di evocare il territorio d’appartenenza, facendo indirettamente riferimento, in modo allusivo, ai beni monumentali, artistici, architettonici, paesaggistici e archeologici del territorio. Si darà vita, dunque, a progetti originali che rimandano ai luoghi della pietra e a tutta la sua tradizione di cultura materiale, compreso il recupero e la fruizione delle cave dismesse e delle antiche segherie. Durante il programma di residenza per i progettisti selezionati ci saranno differenti occasioni di studio e analisi, con la possibilità di migliorare i loro progetti originali, attraverso differenti sessioni di lavoro con i 5 esperti di settore e il visiting professor.

La proposta di progetto dovrà essere completata alla fine del programma di residenza, ad eccezione delle fasi di lavoro necessarie per ultimare l’esecuzione tecnica del lavoro artistico.

Una selezione dei progetti e di altri materiali sviluppati durante il programma di residenza saranno pubblicati nel catalogo finale di progetto che sarà presentato al pubblico a fine progetto.

7  – Criteri di valutazione

La giuria valuterà la qualità della proposta secondo questi criteri (per un massimo di 100 punti):

• curriculum vitae (da 0 a 10 punti);
  • rispondenza delle soluzioni proposte agli obiettivi indicati nella sezione 2 del bando (da 0 a 20 punti);
  • qualità, chiarezza e fattibilità della proposta (da 0 a 20 punti);
  • livello di innovazione e tecniche di costruzione proposte (da 0 a 15 punti);
  • livello di coerenza con il paesaggio e il territorio (da 0 a 15 punti);
    • capacità di utilizzo dei materiali da riciclo o riuso provenienti da attività rinvenibili sul territorio (da 0 a 20 punti).

I giurati esprimeranno contestualmente anche un sistema di valutazione qualitativo sulle singole proposte.

8  – Giuria

Una Giuria di 5 esperti indicati dall’Associazione tra Enti Locali Centro di Educazione Ambientale delle Serre Salentine, valuterà i curricula ed i progetti da selezionare per la partecipazione alla residenza.

Con l’iscrizione e l’inoltro degli elaborati i candidati si impegnano ad accettare le condizioni definite dall’ente banditore e le decisioni della giuria.