I RACCONTI DI ROMA ATTRAVERSO I VIDEO
FORUM 7 /8 GIUGNO 2018
Rassegna di documentari ore 9.30-19.00, Piazza Borghese 9, mezzanino
In occasione del Forum Declinare Roma, Art Doc Festival propone una selezione di documentari provenienti dal suo archivio che raccontano le tante e diverse prospettive attraverso le quali si può raccontare la città di Roma attraverso il video.
Art Doc Festival è un’associazione culturale senza fini di lucro tesa ad approfondire la conoscenza dell’arte e dell’architettura attraverso il video, con l’obiettivo di offrire al pubblico uno sguardo articolato e quanto più possibile completo sulle migliori e più recenti realizzazioni documentaristiche prodotte nel mondo su questi temi.
AZIMUT di Emiliana Santoro
Italia, 2016, 15′, italiano, sottotitoli inglese
È il racconto della periferia di una città, Roma, senza attori, senza interviste, senza repertorio, senza umanità. Documento del tempo che passa attraverso le case; il cielo che cambia al di sopra dei tetti; la pioggia che scorre sulle finestre, il vento che muove i giardini, il fiume che attraversa i ponti, la luce che bagna i palazzi. Mattoni, cemento, geografia poetica dei margini di una città. Linee, forme, architettura, paesaggio, immagini, sonoro; dodici mesi, decine di quartieri e zone di raccordo.
APPUNTI ROMANI di Marco Bertozzi
Italia, 2004, 56’, italiano sottotitoli inglese
Il film, un viaggio tra antiche vedute, cinegiornali e film di famiglia, traccia un composito affresco di Roma durante il Novecento. Ricostruisce una storia della città che si nutre al tempo stesso della memoria sociale e dei ricordi intimi, utilizzando sequenze di non fiction film, conservati in varie cineteche europee. Nasce da un progetto comune della Biblioteca e del Dipartimento di Comunicazione e Spettacolo dell’Università Roma Tre e dell’Archivio Audiovisivo del movimento operaio e democratico di Roma.
BORGATE di Lotte Schreiber
Austria, 2008, 15’, italiano sottotitoli inglese
Borgate mostra una particolare area urbana periferica di Roma, molto rappresentata nei film del Neorealismo italiano. La voce di Anna Magnani (tratta da Mamma Roma, diretto da Pier Paolo Pasolini nel 1962) ci conduce all’interno di questo sobborgo. Il documentario utilizza quest’area in fermento per affrontare il tema della fine delle utopie moderniste e della relazione tra sviluppo urbano e paesaggio.
LA PALAZZINA ROMANA AL CINEMA a cura di Art Doc Festival
Italia, 2017, 29’, italiano
Il video, realizzato con il montaggio di scene estratte da film d’archivio, racconta la palazzina romana d’autore attraverso lo sguardo del cinema. Spezzoni di film ambientati in alcune delle palazzine romane d’autore, così come scene panoramiche di quartieri e strade in cui questa tipologia abitativa si è particolarmente sviluppata, mostrano la crescita e il cambiamento edilizio e sociale di interi quartieri della città di Roma.
LE CITTÀ DI ROMA di Marco Jemolo
Italia, 2011, 13’, italiano
Un volo in elicottero descrive l’espansione di Roma dal ‘45 ad oggi. Lontano dalle cupole e dalle vestigia dell’antichità si articola un sistema urbanistico moderno e controverso. Nella visione dall’alto, la periferia romana si libera della sua immagine degradata rivelando il suo originario potenziale.
PANTAREI PANTANELLA di Emilia Rosmini
Italia, 2017, 40′, italiano, sottotitoli inglese
La storia della Pantanella è impareggiabile: da fabbrica di pasta, la più grande di Roma, esempio del razionalismo romano, a luogo di una memorabile occupazione multietnica con suk e moschea, divenuta infine un complesso residenziale. Percorrere questa storia significa analizzare il paradigma etico ed estetico del riuso in architettura. Cosa è stato fatto e cosa andrebbe scongiurato per il prossimo futuro?
