Lo Stabilimento Balneare Tirrena continua la sua attività anche durante la stagione invernale!
E per farlo ha scelto di coinvolgere i cittadini, gli esponenti della politica locale, le associazioni di categoria e i suoi clienti in un progetto culturale/divulgativo di temi di interesse della comunità e dei turisti, egualmente partecipi della necessità che Anzio abbia un progetto di sviluppo strategico, del quale gli operatori del litorale siano attori appassionati.
Il progetto si articolerà in sei eventi nell’arco di un anno, il primo dei quali si terrà sabato 17 novembre 2018 alle ore 10.30 presso la Sala Consiliare di Villa Sarsina ed avrà per tema “Un modello di sviluppo di Anzio: il porto, il litorale, il centro urbano, la periferia, le zone rurali. Confronto sul tema della crescita economica del territorio in funzione delle esigenze di rispetto dei valori storico-ambientali e di valorizzazione dei luoghi”
Interverranno esperti, accademici e professionisti del settore.
Con questa iniziativa il “Tirrena” intende offrire un contributo al processo di “destagionalizzazione” di cui si parla da molti anni e che, nei fatti, è impedito non soltanto dal clima, ma anche da normative e procedure a volte confuse e contraddittorie: per questo abbiamo pensato di ritrovarci, con cadenza regolare, in una sequenza di eventi che toccheranno temi più impegnativi e rivolti al sociale e temi più leggeri, legati alla storia di Anzio e del più grande e antico stabilimento balneare che insiste nel suo territorio.
Sabato 17 novembre 2018 alle ore 10.30 presso la Sala Consiliare di Villa Sarsina si terrà il primo degli eventi previsti dall’iniziativa “Tirrena Progetto Cultura 2019/2019” avente per tema “ Un modello di sviluppo per Anzio: il porto, il litorale, il centro urbano, la periferia, le zone rurali. Confronto sul tema della crescita economica del territorio nel rispetto dei valori storico-ambientali dei luoghi”.
Nell’occasione verrà presentata la ricerca svolta dalla prof.ssa Maria Rita Schirru sulla base della convenzione stipulata tra il Comune di Anzio e l’Università di Roma “La Sapienza” con il titolo “Progetto di Sviluppo e Valorizzazione Turistica del Comune di Anzio”,nel quale vengono affrontate, in termini scientifico-disciplinari, le problematiche pregresse e le soluzioni per un migliore assetto strategico delle potenzialità del territorio anziate.
Nell’occasione verrà presentata la ricerca svolta dalla prof.ssa Maria Rita Schirru sulla base della convenzione stipulata tra il Comune di Anzio e l’Università di Roma “La Sapienza” con il titolo “Progetto di Sviluppo e Valorizzazione Turistica del Comune di Anzio”, nel quale vengono affrontate, in termini scientifico-disciplinari, le problematiche pregresse e le soluzioni per un migliore assetto strategico delle potenzialità del territorio anziate.
La ricerca avvia anche un percorso di risposte a domande sul difficile equilibrio tra crescita e tutela dell’ambiente ( lo sviluppo sostenibile), sulla compatibilità tra innovazione e tradizione e sulle modalità con cui valorizzare le testimonianze storiche e le valenze paesaggistiche del territorio.
Per dibattere il tema sono stati chiamati relatori di chiara fama provenienti dal mondo accademico e dalle istituzioni.
Prof. Arch. Franco Purini, docente emerito di Progettazione Architettonica e Urbana presso la facoltà di Architettura di Roma “La Sapienza”
Prof. Claudio Strinati, Storico e divulgatore di Storia dell’Arte
Arch. Margherita Eichberg, Sovrintendente ai Beni Culturali competente per il territorio
Arch. Flavio Mangione, Presidente dell’Ordine degli Architetti di Roma e Provincia
Prof.ssa Maria Rita Schirru, autrice della ricerca sulle prospettive di sviluppo di Anzio.
Interverranno anche i rappresentanti delle locali Associazioni Balneari Maurizio Criscuolo, Daniela Di Renzoni, e Piero Magari, oltre la rappresentante dell’Associazione Commercianti Barbara Chiarello.
Coordinatore Scientifico e moderatore sarà il prof. arch. Silvio Luigi Riccobelli, già consigliere e presidente del “Tirrena” fino allo scorso anno.