Anne Lacaton & Jean Philippe Vassal: nuovi modelli per rispondere al disagio abitativo

di Redazione OAR

L’Ordine degli Architetti di Roma si immerge nell’attualità, affrontando il tema del disagio abitativo, che nella Capitale risulta essere particolarmente sentito.

Il 29 marzo alla Casa dell’Architettura la conferenza Habito – dialoghi sul disagio abitativo ospiterà la lectio magistralis di Anne Lacaton & Jean Philippe Vassal, gli architetti francesi che, con lo studio Lacaton & Vassal, hanno più volte avuto occasione di riflettere su nuovi modelli abitativi.

Fermamente convinti di dover partire dal rapporto tra uomo e spazio piuttosto che dalla semplicistica visione dell’edificio come contenitore, particolare è stato il loro approccio nel rimodellare, insieme a Frédéric Druot, il Tour Bois le Prêtre, una torre residenziale di 17 piani progettata nel 1957 dall’architetto Raymond Lopez. Invece che procedere con la demolizione hanno analizzato e poi estrapolato gli elementi positivi presenti nell’assetto esistente, in cui, tra l’altro, vivevano moltissime famiglie.

Il loro approccio progettuale ha portato alla sostituzione dei pannelli ciechi dei prospetti con ampie vetrate scorrevoli, attraverso cui accedere a balconi. Le abitazioni ne hanno guadagnato in luce ed areazione naturali, ampiezza ed apertura verso l’esterno. Il progetto ha vinto il Design of the Year dal UK Design Museum nel 2013.

Profonda è la loro attenzione agli abitanti che, soprattutto nei processi di riqualificazione, sono fortemente coinvolti. D’altra parte quello che viene considerato dall’opinione comune esteticamente piacevole o no, è pur sempre la loro casa.

Il lotto vuoto su cui intervenire ormai non esiste più nelle grandi città. Anne Lacaton & Jean Philippe Vassal sembrano aver colto questa caratteristica dell’odierna conformazione urbana come un vantaggio. Si rapportano all’esistente, svuotando o aggiungendo, mantenendo sempre l’autenticità dei tempi progettuali. Il più grande segno di rispetto verso il passato è la distinzione da ciò che costruisci oggi.

Nel corso dell’evento saranno proiettate le tre puntate di HABITO, un documentario sulla precarietà abitativa nella Capitale, in cerca di spunti e possibili soluzioni agli sfratti ed alla carenza di assegnazioni di alloggi.

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