Comunicazione

Newsletter Bulgaria Giugno 2015

CLASSIFICA PAESI UE PER UTILIZZO FONDI

Balzo di due posti in avanti per la Bulgaria (dal 24simo al 22simo) nella graduatoria per l’ assorbimento dei fondi strutturali e d’investimento di tutti gli Stati membri della Direzione Sviluppo regionale della Commissione Europea. La classifica si riferisce al mese di aprile 2015; le tranche ricevute dalla CE sono pari a 74,7%. Nella top 3 vi sono l’Estonia (94,9%). il Portogallo (93,8%) e la Lituania (93,7%). Fanalini di coda la Repubblica Ceca, l’Italia (67,5%), la Slovacchia, la Romania e la Croazia.
La Bulgaria ha chiesto alla Commissione Europea uno slittamento di sei mesi rispetto alla scadenza (31.12.2015) per la certificazione delle spese nel quadro dei Programmi per lo sviluppo delle aree rurali 2007-2013; in caso di risposta negativa, andranno persi oltre 250 mln EUR.

 

INAUGURATA LA GALLERIA NAZIONALE “SQUARE 500

Dopo 15 anni di lavori, il 28 maggio, a Sofia, ha aperto le porte il piu’ grande complesso museale (7.000 mq) del Paese Square 500, noto come il “Louvre bulgaro”. Le 28 sale, su quattro piani, ospitano l’esibizione di 2000 opere di artisti bulgari e stranieri. La collezione completa della galleria annovera 42.000 capolavori.
Nella realizzazione del progetto sono stati investiti quasi 14 mln BGN, in parte a valere sul PO Sviluppo Regionale 2007 – 2013.

 

FONDO STATALE DEI FONDI

Il superfondo (“umbrella fund”) gestira’, in modo centralizzato, gli strumenti finanziari nel quadro dei Programmi operativi. A tale scopo, sara’ costituita una societa’ per azioni pubblica, firmati, successivamente, gli accordi tra le autorita’ di gestione dei Programmi e il manager del Fondo e lanciate le gare per la selezione degli intermediari finanziari.

La Banca centrale bulgara (BNB) fungera’ da tesoriere. Trattasi di circa 700 mln EUR, che, se ben gestiti, potranno essere raddoppiati o anche triplicati. Buoni esempi del periodo di programmazione precedente sono i due fondi di capitale di rischio – Eleven e LaunchHub – che hanno favorito la creazione di un numero significativo di start-up (sopratutto nel settore IT) e migliorato l’image del Paese.

 

 

NUOVI FINANZIAMENTI STATALI

Il Governo ha approvato lo stanziamento di 29 mln BGN per la realizzazione del tratto Belokopitovo – Caspichan dell’Autostrada Hemus. Ulteriori 8.108.000 BGN sono destinati al Comune di Momchilgrad per la ricostruzione della rete idrica.

Per indagini archeologiche e restauro della prima capitale bulgara, Pliska, andranno 500 mila BGN.

 

 

INVESTIMENTI INFRASTRUTTURALI NEI PORTI DI VARNA E BURGAS

Ottimi risultati nel 2015 per il porto di Varna (inaugurato nel 1906): +30,5% i profitti (23 mln BGN) nei primi quattro mesi dell’anno rispetto allo stesso periodo del 2014 per un traffico merci pari a 3,6 mln di tonnellate (+15%). Nel 2015, sono previsti vari investimenti per oltre 11 mln BGN.
Visto il ruolo strategico del porto per le crociere turistiche, sara’ riqualificata anche tutta l’area attorno alla Stazione marittima.
Buone notizie anche per il porto di Burgas: gli investimenti nel 2015 raggiungeranno 13 mln BGN, volti, sopratutto, alla riabilitazione di alcune infrastrutture e all’aggiornamento dei sistemi di ancoraggio delle navi. Saranno, inoltre, realizzati due nuovi padiglioni per yacht e imbarcazioni di grandi dimensioni, mentre il più antico deposito portuale diventera’ presto un centro culturale marino.

 

APPROVATO IL PROGRAMMA PER LO SVILUPPO DELLE AREE RURALI

La Commissione europea ha approvato, in via definitiva, il Programma volto allo sviluppo rurale in Bulgaria. Il budget complessivo e’ di 2,9 mld EUR, di cui 2,3 mld a valere sul Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale (FEASR). Il finanziamento assegnato alla Bulgaria rappresenta il 2,38% del totale del FEASR. Dall’analisi della CE, solo lo 0,2% delle aziende agricole potranno beneficiare di questi fondi, ponendo la Bulgaria al 26°posto nella UE 28; in confronto, in Belgio, in cima alla classifica, sara’ il 45%.

Migliore previsione e ottava posizione della Bulgaria per quanto riguarda la creazione di nuovi posti di lavoro: circa 5.000.
Come anticipato dal Ministro dell’Agricoltura, Desislava Taneva, a fine giugno i giovani agricoltori potranno presentare i propri progetti nel quadro della misura 6.1; il sussidio e’ di 12.500 EUR.